Gli Oleandri Cielo Immobiliare
Domotica applicata alle nuove costruzioni Gli Oleandri
26 Giugno 2018

Efficienza energetica: come risparmiare con le pompe di calore

Efficienza energetica cielo immobiliare

Lo sviluppo tecnologico nel corso degli anni ha migliorato e influenzato qualsiasi aspetto della nostra vita. L’edilizia è senza dubbio uno di quei settori maggiormente coinvolti dalla crescita tecnologica. L’impiego di materiali sempre più avanzati, di tecniche costruttive performanti, di apparecchiature all’avanguardia, ha portato vere e proprie rivoluzioni. Un aspetto che ha maggiormente goduto di tutto questo, è l’efficienza energetica. In una società sempre più avida di energia, utilizzarla nel modo migliore limitando al minimo gli sprechi, porta a grandi risparmi economici; una maggiore tutela ambientale diventa un aspetto fondamentale nel momento in cui si progetta e si costruisce un edificio o nella ristrutturazione di uno vecchio. L’efficienza energetica di un’abitazione è un aspetto che influisce in modo determinante sui costi per l’approvvigionamento energetico.
Tra le tecnologie che permettono di ottenere sensibili tagli in bolletta ci sono le pompe di calore.

Come funziona un sistema di riscaldamento con pompa di calore.

Il principio di funzionamento non è nulla di complicato. In pratica funziona al contrario di un comune frigorifero, estraendo calore da una fonte naturale e trasportandolo all’interno dell’edificio da riscaldare.
La pompa di calore viene utilizzata sia per il riscaldamento, che per refrigerare.
Nei periodi invernali la pompa sfrutta l’energia termica dei principali elementi presenti in natura come aria, acqua e terreno per aumentare la temperatura degli ambienti da riscaldare. Viceversa nei periodi estivi molto caldi, il suo funzionamento si trasforma esattamente come quello di un frigorifero, invertendo il ciclo e asportando calore dai locali per cederlo all’ambiente esterno.

Per poter funzionare, un sistema con pompa di calore deve avere un circuito chiuso in cui circola un fluido refrigerante. Il fluido ciclicamente passa dalla fase liquida a quella vaporosa e viceversa, generando in questo modo variazioni di temperatura e di pressione. Un’altra parte del sistema a pompe di calore è l’evaporatore; è il luogo dove il fluido refrigerante cambia di stato assorbendo calore dall’ambiente esterno.

Altro elemento fondamentale per il corretto funzionamento del sistema è il compressore, che aumenta l’energia contenuta nel fluido e lo prepara alla condensazione. Nel nuovo passaggio dallo stato liquido a quello di vapore, il refrigerante cede calore utile all’impianto di riscaldamento. Ultimo elemento, comunque di fondamentale importanza, è la così detta valvola di espansione, che ha la funzione di arrestare il ciclo di passaggi di stato del fluido refrigerante e riportarlo alla condizione iniziale.

Tipologie di pompe di calore.

Come già accennato questo sistema preleva calore da elementi naturali esterni e a seconda di cosa viene sfruttato abbiamo:

Pompe di calore aria-acqua: l’energia termica viene prelevata dall’aria esterna all’edificio e ceduta all’ambiente interno. La pompa di calore sarà installata esternamente all’abitazione e si allaccerà alla rete domestica senza particolari problemi. Uno degli svantaggi di questa tipologia è di essere soggetta alle condizioni climatiche. Ad esempio la pompa dovrà essere dotata di sistemi di sbrinamento automatico.

Pompe di calore acqua-acqua: in questo caso l’energia necessaria per la climatizzazione dell’abitazione viene prelevata dall’acqua di falda, da un fiume o da un lago e successivamente ceduta all’ambiente da riscaldare. È un sistema molto performante se l’acqua disponibile è a poca profondità o non molto distante dall’abitazione. Presenta maggiori spese di installazione e per l’adduzione e il trattamento delle acque, ma ha il vantaggio di essere completamente indipendente dalle condizioni climatiche. È necessario porre particolare attenzione ai regolamenti locali vigenti e alle eventuali autorizzazioni necessarie.

Pompe di calore terra-acqua: questo sistema sfrutta l’energia geotermica. Il calore viene prelevato dal sottosuolo grazie all’utilizzo di sonde a circuito chiuso. Questi elementi possono essere inseriti orizzontalmente nel terreno ad una profondità di 1-1.5 m, oppure in verticale attraverso trivellazioni di circa 100 m. In caso di pompa di calore geotermica a collettori orizzontali, la superficie necessaria per l’installazione delle sonde, deve essere almeno il doppio rispetto a quella dell’edifico da riscaldare. Il sistema terra-acqua è costoso per via della complessità e delle difficoltà d’installazione, ma anche uno dei più utilizzati vista la grande efficienza che offre.

Esiste anche un ulteriore fonte energetica da poter sfruttare: il calore di scarto. In questo caso si utilizza il calore di scarto proveniente ad esempio da processi produttivi industriali. Solo in Italia si calcola che in un anno vengono dispersi circa 2 terawattora di energia, che potrebbe essere utilizzata per la climatizzazione. Questa soluzione è ancora molto poco sfruttata per chiare difficoltà spesso di natura logistica e quantità e disponibilità nel tempo della fonte di energia.

Come si vede ci sono diverse possibilità di scelta della fonte energetica. Non c’è una soluzione che si può definire la migliore. Ogni singolo caso ha delle particolari condizioni, che devono essere valutate con attenzione per decidere quale sia il sistema più adatto.

I vantaggi del riscaldamento con pompa di calore.

Il primo ed indiscutibile vantaggio è il grande rendimento energetico. Sono i numeri a dirlo! Infatti con il consumo di 1 KWh di energia elettrica si ottengono fino a 5 KWh di energia termica. La ovvia conseguenza è un elevato risparmio economico soprattutto nel caso di impianti che vanno a sostituire grossi sistemi energivori come quelli alimentati a gasolio o a GPL.
Un impianto a pompa di calore geotermico ben progettato e realizzato a regola d’arte, può consentire un risparmio in bolletta fino al 40%. Il suo eventuale abbinamento con impianti di riscaldamento radianti, può ulteriormente innalzare il risparmio dal 40% fino al 70%.

pompe di calore

Altro vantaggio è avere un unico impianto per il riscaldamento, il raffreddamento e per la produzione di acqua calda ad uso sanitario.

Da non dimenticare la grande flessibilità che offre l’impianto con pompa di calore in grado di ben adattarsi alle singole esigenze, anche nel corso di opere di ristrutturazione di case o di appartamenti.

La pompa di calore pur sfruttando energia elettrica per poter funzionare, è considerata a tutti gli effetti un sistema che sfrutta fonti di energia rinnovabili. Questo è importante oltre che dal punto di vista della tutela ambientale, per il fatto che l’immobile ha una valutazione nettamente superiore. Il solo fatto di aver installato un sistema a pompe di calore può far guadagnare ben due classi energetiche. Sappiamo bene come oggi giorno questo aspetto sia fondamentale per il calcolo del valore di un’abitazione.

Altri ulteriori vantaggi sono le detrazioni fiscali che si possono ottenere:
– del 65% per la riqualificazione energetica (Ecobonus);
– del 50% per risparmio energetico sulla ristrutturazione edilizia (50% sulle spese sostenute).
Altra agevolazione è rappresentata dal conto energia termico 2.0 (in vigore dal 31 maggio 2016); un incentivo stabile per tutti i sistemi di produzione d’energia da fonti rinnovabili e per l’incremento dell’efficienza energetica.

Gli svantaggi
Nessun sistema è perfetto e anche quelli con pompe di calore hanno qualche difetto.
Il più grande svantaggio, rispetto ad una caldaia tradizionale, è quello di produrre acqua per uso sanitario a bassa temperatura. Per rimediare a questo inconveniente è necessario utilizzare altri dispositivi che vanno a diminuire la convenienza economica nell’utilizzo della pompa di calore.
L’altro aspetto negativo è l’alta rumorosità che costringe ad installare le pompe di calore quasi sempre all’esterno.

Come abbiamo visto il risparmio in bolletta è garantito, ma la pompa a calore ha un suo consumo elettrico che pesa in bolletta. Per evitare il problema è necessario sostenere i costi per l’installazione di un secondo contatore. In questo modo si potrà usufruire di un tariffa dedicata esclusivamente alla pompa di calore.

Attenzione del mercato immobiliare sull’efficienza energetica.

Un aspetto fondamentale per valutare un immobile è la sua classe energetica. Oggi tutte le regioni seguono un modello generale che prevede 8 classi, indicate con delle lettere in cui la A rappresenta le performance energetiche migliori, mentre la G le peggiori.
Chi intende acquistare un immobile, soprattutto se nuovo, per prima cosa valuta la classe energetica. Le costruzioni di ultima generazione puntano tutte ad offrire efficienze energetiche di classe A o A+, per garantire al futuro acquirente un alto benessere e comfort abitativo, unito ad un notevole risparmio energetico. Tutto questo si traduce in bollette anche del 40% inferiori rispetto a edifici di classi F e G.
Le società immobiliari dal canto loro per rispondere al meglio alle esigenze del mercato, sono particolarmente sensibili a questo aspetto.
Una società che ha un occhio di riguardo per soluzioni con il massimo rispetto ambientale e la più alta efficienza energetica, è la Gli Allori srl.
Società che opera da anni nel settore cercando con l’esperienza acquisita di offrire al cliente soluzioni adeguate per soddisfare le sue esigenze.

La Gli Allori srl acquista, valorizza e vende immobili, nelle zone di Firenze e Sesto Fiorentino. Dopo attento studio di fattibilità economica e tecnico urbanistica, procede ad elaborare un progetto per trasformare l’immobile, con lo scopo di aumentarne valore e prestigio.

Oggi le parole d’ordine nel mercato immobiliare sono: efficienza e risparmio. Due termini che Gli Allori srl ben conosce e che si possono tranquillamente affiancare a ogni soluzione che propone.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *